Betafence: Quaresimale, nessun smantellamento ma resta da chiarire piano industriale

Devono necessariamente essere tratteggiati meglio i contorni della Betafence di Tortoreto, l’azienda che produce recinzioni in metallo, interessata da un passaggio di proprietà dalla holding di appartenenza, la Praesidiad, ad un pool di banche inglesi

Venerdì 1 Settembre 2023

Pescara

Devono necessariamente essere tratteggiati meglio i contorni della Betafence di Tortoreto, l’azienda che produce recinzioni in metallo, interessata da un passaggio di proprietà dalla holding di appartenenza, la Praesidiad, ad un pool di banche inglesi. Il tavolo istituzionale, al quale erano presenti l’assessore allo Sviluppo economico Daniele D’Amario, i rappresentanti sindacali e quelli delle Rsu dello stabilimento, il vicepresidente di Europe Praesidiad Peter Rudd e il direttore dello stabilimento Paolo Corporente, convocato dall’assessore Pietro Quaresimale ha avuto modo di dare risposte immediate agli interrogativi che, soprattutto tra i lavoratori e i sindacati, un passaggio del genere si porta dietro, anche se dal punto di vista industriale la situazione rimane ancora sospesa.

 “Il dato positivo – ha detto l’assessore Quaresimale – è che lo stabilimento di Tortoreto non subirà alcun smantellamento, timore che era tornato alla ribalta dopo le notizie del cambio di proprietà, così come è da valutare positivamente che non ci sono elementi pregiudizievoli rispetto alla situazione precedente all’acquisto. Sul fronte dello sviluppo industriale dello stabilimento non sono arrivate risposte e questo ha generato delusione soprattutto tra i lavoratori e i sindacati. Noi come istituzione abbiamo il dovere di dare risposte a questi lavoratori e alle loro famiglie che rappresentano l’anello più debole di una catena che in questo caso ha le maglie dei colossi finanziari”.