Si apre così una fase nuova e forse ancora più entusiasmante nella vita professionale di Marcello Russodivito, eccellente cuoco italo-americano, punta di diamante della folta schiera di artisti della cucina che l'Abruzzo può vantare grazie alla straordinaria scuola di Villa Santa Maria, patria dei maghi dei fornelli. Marcello Russodivito, 64 anni, ha creato un piccolo impero nel mondo della ristorazione degli Usa, nel New Jersey, a non molta distanza da New York. Qui ha gestito per anni il ristorante "Marcello's", divenuto negli anni punto di riferimento dell'arte culinaria per personaggi del cinema, della canzone, della politica e per semplici buongustai provenienti da tutte le parti del mondo. Marcello Russodivito, originario di Riccia, provincia di Campobasso, ha sempre avuto forti legami con la nostra regione Abruzzo e la nostra provincia. Frequenti, infatti, i suoi incontri con amici e colleghi abruzzesi. Nel secolo scorso divenne - dopo Emilio Baglioni, quest'ultimo nato a Macchia da Borea di Valle Castellana, altro famoso ristoratore italo-americano con rinomati locali a Los Angeles, abruzzese d'origine - presidente di "Ciao Italia", l'associazione di ristoratori che ha promosso, valorizzato e resa celebre nel mondo la cucina italiana.

"Bene - fa sapere Marcello Russodivito da Suffern, villaggio degli Usa, Stato di New York, contea di Rockland - Ho deciso di chiudere il ristorante, di vendere tutto e tornare in Italia. Ho iniziato a cucinare nel 1973 per cui mi appresto a celebrare i 50 anni di attività. Sono nato 1958, cosicché nel 2023 compirò 65 anni. Con una buona offerta ho venduto proprietà e attività. Continuerò con i miei tour in Italia soprattutto in primavera e in autunno. Farò qualche consulenza qua e là e mi dedicherò anche alla cucina privata. Grande festa in programma dal 4 al 22 gennaio con cena di gala a Capodanno. Puoi prenotare il tuo tavolo per ottobre e novembre e molto altro. Se sei in possesso dei nostri buoni regalo potrai utilizzali fino al 30 dicembre. Buon appetito".

                                                    Serafino Di Monte